Skip to content
  martedì 17 Giugno 2025
Popolari
18 Febbraio 2014OPERAZIONE “GO KART” 17 Dicembre 2010Operazione “Aeolum” 4 Luglio 2007OPERAZIONE “CAYENNE” 11 Settembre 2007OPERAZIONE “FREE CAR” 8 Settembre 2009OPERAZIONE “OB TORTO COLLO” 12 Ottobre 2007OPERAZIONE “BILICO” 24 Novembre 2015Operazione “Redivivi” 23 Marzo 2006OPERAZIONE “NIBBIO” 20 Novembre 2011OPERAZIONE “CERBERO” 1 Dicembre 2011OPERAZIONE “HORCYNUS”
  • Bandi e Avvisi
  • Contatti
Associazione Antiracket e Antiusura Gela
  • Home
  • Chi Siamo
  • Consumatori
    • Cos’è il consumo critico
  • Commercianti
    • Cos’è l’estorsione
    • Cos’è l’usura
    • Denuncia l’usura ti conviene
    • Fondo di solidarietà
  • Operazioni di Polizia
  • News
  • Progetto “Sostegno Attivo”
Associazione Antiracket e Antiusura Gela
Associazione Antiracket e Antiusura Gela
  • Home
  • Chi Siamo
  • Consumatori
    • Cos’è il consumo critico
  • Commercianti
    • Cos’è l’estorsione
    • Cos’è l’usura
    • Denuncia l’usura ti conviene
    • Fondo di solidarietà
  • Operazioni di Polizia
  • News
  • Progetto “Sostegno Attivo”
  • Bandi e Avvisi
  • Contatti
Associazione Antiracket e Antiusura Gela
  Fondo di solidarietà

Fondo di solidarietà

Il sostegno economico dello Stato

Lo Stato sostiene e incoraggia l’attività delle associazioni antiracket. Aggiungendo all’azione di tutela della sicurezza personale svolta dall’associazionismo antiracket, una garanzia fondamentale per chi decida di opporsi al racket: sicurezza economica.

A tal fine il Parlamento ha adottato, nell’arco dell’ultimo decennio, una serie di norme basate sul principio di risarcire tutti coloro che abbiano subito danni a causa di attività estorsive, per aver deciso di collaborare con le istituzioni per combattere il racket o di smettere di pagare il “pizzo”.

Primo strumento per l’attuazione di tale principio, l’istituzione del Fondo di solidarietà per le vittime del racket (poi unificato con quello per le vittime dell’usura), grazie al quale chi ha subito, per essersi opposto agli estorsori, danni alla persona o alla propria impresa può ricevere, a titolo di risarcimento, un’elargizione che gli consenta di riprendere l’attività.

Il Parlamento ha quindi approvato la legge 23 febbraio 1999, n. 44 “Disposizioni concernenti il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura”, ampliando così la tipologia delle vittime del racket e dei danni risarcibili, e assicurando tempi rapidi nell’erogazione dei contributi.

Le vittime che possono presentare domanda per ottenere i benefici di legge

Estorsione

  1. Soggetti danneggiati da attività estorsiva esercenti un’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero una libera arte o professione, ovvero, con il consenso dell’interessato, il Consiglio nazionale del relativo ordine professionale o una delle associazioni nazionali di categoria rappresentate nel Cnel, le organizzazioni antiracket e antiusura, iscritte nell’apposito albo tenuto dal Prefetto, aventi tra i propri scopi quello di prestare assistenza e solidarietà a soggetti danneggiati da attività estorsiva
  2. appartenenti ad associazioni di solidarietà
  3. altri soggetti (terzi danneggiati)
  4. superstiti

Usura

L’esercente un’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero una libera arte o professione, che risulti persona offesa del reato di usura in un procedimento penale.

Nota: Rientrano, nella previsione normativa, secondo l’interpretazione del Comitato e l’evoluzione della giurisprudenza, i casi, purche documentati: dell’imprenditore fallito, a condizione che il giudice delegato al fallimento dichiari che nulla osti all’esercizio di una nuova attività economica; dell’imprenditore di fatto e del collaboratore nell’impresa familiare, con eventuale cointestazione.

Quando le vittime possono presentare la domanda

Estorsione

Entro 120 giorni dalla denuncia ovvero dalla data in cui l’interessato ha avuto conoscenza che, dalle indagini preliminari, è emerso come l’evento lesivo consegua a delitto commesso per finalità estorsive (articolo 7, comma 1, D.p.r 455/99). Per i danni conseguenti a intimidazione ambientale, la domanda deve essere presentata entro il termine di un anno dalla data in cui hanno avuto inizio le richieste estorsive o nella quale l’interessato è stato per la prima volta oggetto della violenza o minaccia (articolo 13, comma 4 della legge 44/99).

Usura

Entro 180 giorni dalla data della denuncia o dalla data in cui l’interessato, in qualità di persona offesa del reato di usura, ha avuto notizia dell’inizio delle indagini (articolo 7, comma 2 del D.p.r. 455/99).

Nota: Si tratta di due ipotesi alternative, entrambe utili a rendere tempestiva la domanda: in altre parole, se risultano decorsi 120 o 180 giorni dalla denuncia – a seconda che si tratti di elargizione o di mutuo – la domanda dovrà ugualmente ritenersi tempestiva, qualora sia stata presentata entro 120 o 180 giorni dalla data in cui l’interessato ha avuto conoscenza che dalle indagini è emerso come l’evento lesivo consegua a un delitto commesso per finalità estorsive (per la domanda di elargizione), o dalla data in cui l’interessato ha conoscenza dell’inizio delle indagini (per la domanda di mutuo). Fra i due termini, cioè, vale quello utile per la tempestività della domanda. Se la richiesta risulta intempestiva in relazione alla data di presentazione della denuncia, dovrà aversi riguardo, per calcolare i termini, alla seconda ipotesi normativamente prevista.

Il Comitato di solidarietà vittime dell’estorsione e dell’usura

Il Comitato di solidarietà per le vittime dell´estorsione e dell´usura ha il compito di esaminare e deliberare sulle istanze di accesso ai benefici del Fondo di solidarietà.

Il Comitato è composto da:

  • un rappresentante del Ministero per lo Sviluppo economico e uno del Ministero dell’Economia e delle finanze
  • tre membri designati dal Cnel (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro) ogni due anni in modo da assicurare la presenza, a rotazione, delle diverse categorie economiche
  • tre membri delle associazioni antiracket e antiusura, anch’essi in carica – per le stesse ragioni – per due anni
  • un rappresentante della Consap (Concessionaria dei servizi assicurativi pubblici) senza diritto di voto
REGISTRATI ALLA NEWSLETTER
© Associazione Antiracket e Antiusura Gela. Tutti i diritti riservati.
Powered By RPS Soluzioni Informatiche
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
  • Contatti
Associazione Antiracket e Antiusura Gela
Gestisci Consenso Cookie
Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}

Scrivimi